Argomenti
Entrare nel cuore delle risorse della scuola per ragionare in modo aperto e cooperare verso la strada dell’inclusione: questi gli obiettivi dell’evento “Ausili: progettare, intervenire, innovare” incentrato sul tema degli ausili didattici per l’inclusione delle studentesse e degli studenti con disabilità, tenutosi a Roma nelle giornate del 21, 22, e 23 gennaio.
I partecipanti
L’evento ha visto la partecipazione della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, intervenuta durante la prima giornata per dare il via ai lavori del seminario formativo e salutare gli oltre 200 partecipanti, compresi tra:
- esponenti dei Centri Territoriali di Supporto (CTS)
- Dirigenti Scolastici (DS)
- Direttori dei Servizi Generali Amministrativi (DSGA)
- operatori e referenti per l’inclusione degli Uffici Scolastici Regionali (USR)
- rappresentanti di Enti e Associazioni del settore
Presente anche il Direttore Giovanna Boda della Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, che ha curato l’organizzazione dell’evento.
Un network con obiettivi comuni
Il seminario è stato l’occasione per presentare i risultati raggiunti con l’attuazione del Decreto legislativo 63 del 2017. Tale Decreto ha reso possibile il finanziamento - per gli anni scolastici del triennio 2018-2020 - degli ausili didattici utili all’inclusione scolastica degli alunni con necessità particolari.
I partecipanti si sono confrontati sulle opportunità legate all’uso di questi strumenti e hanno delineato un percorso per la realizzazione di una scuola e una didattica pienamente inclusive.
Attraverso il Seminario sono state infatti poste le basi per la costruzione un network lavorativo nazionale che ha l’obiettivo di uniformare le modalità di attuazione del D.Lgs. 63 del 2017.
Il dibattito
Il dibattito, focalizzato sulle sfide poste dall’inclusione scolastica degli studenti con bisogni educativi specifici, ha coinvolto docenti ed esperti della materia, che hanno affrontato le complesse tematiche legate all’identificazione e alla valutazione degli ausili più idonei a soddisfare le particolari necessità rilevate per ciascun alunno e/o studente, riservando attenzione anche alle procedure di acquisto e distribuzione degli stessi.
I temi di confronto hanno riguardato le tecnologie e le soluzioni assistive per la disabilità e la didattica inclusiva insieme alle esperienze di inclusione scolastica realizzate attraverso la tecnologia.
Il seminario si è rivelato un’occasione di confronto e condivisione di esperienze e progettualità, e ha raccolto entusiasmo e apprezzamento da parte di tutti i partecipanti.
La tre giornate si sono concluse con la condivisione dei prossimi passi da compiere nell’ambito di una collaborazione sempre più stretta tra il Ministero dell’Istruzione e tutti gli attori coinvolti.
L’ospite d’onore
Ospite d’onore della prima giornata è stata Arianna, una giovane studentessa che ha condiviso la sua esperienza e i benefici dell’utilizzo del puntatore oculare, sia dal punto di vista scolastico che sociale, testimonianza di in una didattica capace di favorire l’inclusione e la partecipazione scolastica.