Il concorso straordinario 2024 per insegnanti di religione nella scuola secondaria di primo e secondo grado è indetto su base regionale.
É un concorso per esami e titoli e consente l’accesso ai ruoli regionali articolati per ambiti territoriali corrispondenti alle diocesi (articolo 1-bis, comma 2, del decreto-legge 126 del 29 ottobre 2019)
La procedura è finalizzata alla copertura di complessivi 2.336 posti vacanti e disponibili per il triennio scolastico 2022/23-2024/25, determinati a norma dell’articolo 2 della legge 186 del 18 luglio 2003, e per gli anni scolastici successivi fino al totale esaurimento delle graduatorie di merito.
Il concorso si articola nella prova orale didattico-metodologica e nella valutazione dell’anzianità di servizio e dei titoli di qualificazione professionale.
La prova ha una durata massima complessiva di trenta minuti ed è finalizzata ad accertare la preparazione del candidato sulle problematiche educative e la preparazione didattica e metodologica come quadro di riferimento complessivo. Sono esclusi i contenuti specifici dell’insegnamento della religione cattolica.
La prova valuta inoltre la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese nonché l’utilizzo pratico delle tecnologie digitali.