Il voto finale (100/100) scaturisce dalla somma del credito scolastico e dei voti conseguiti nelle prove d’esame (due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio):
- prima prova (massimo 20 punti);
- seconda prova (massimo 20 punti);
- colloquio (massimo 20 punti);
- credito scolastico (massimo 40 punti).
Il credito scolastico è attribuito (ai candidati interni) dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale. Il consiglio procede all’attribuzione del credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno, attribuendo sino ad un massimo di 40 punti, così distribuiti:
- 12 punti (al massimo) per il III anno;
- 13 punti (al massimo) per il IV anno;
- 15 punti (al massimo) per il V anno.
L’attribuzione del credito avviene in base alla tabella A allegata al D.lgs. 62/2017:
TABELLA
Attribuzione credito scolastico
Media dei voti | Fasce di credito III ANNO |
Fasce di credito IV ANNO |
Fasce di credito V ANNO |
---|---|---|---|
M < 6 | - | - | 7-8 |
M=6 | 7-8 | 8-9 | 9-10 |
6 < M ≤ 7 | 8-9 | 9-10 | 10-11 |
7 < M ≤ 8 | 9-10 | 10-11 | 11-12 |
8 < M ≤ 9 | 10-11 | 11-12 | 13-14 |
9 < M ≤ 10 | 11-12 | 12-13 | 14-15 |
Anche i PCTO contribuiscono alla definizione del credito scolastico, in quanto concorrono alla valutazione delle discipline cui afferiscono.
I docenti di religione cattolica/attività alternative partecipano, a pieno titolo, alle deliberazioni del consiglio di classe relative all’attribuzione del credito scolastico.
Normativa:
D.lgs. n. 62/2017
OM n. 45/2023