Roma, 30 aprile 2016
Volontariato a scuola, bando da oltre 470.000 euro per promuoverlo
C’è tempo fino al 24 maggio per partecipare
Oltre 470.000 euro per promuovere il volontariato nelle scuole. Li prevede il “Bando di partecipazione per la realizzazione di Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile”, predisposto in attuazione del Protocollo d’Intesa siglato il 25 novembre 2014 tra il Sottosegretario On. Luigi Bobba e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini.
“Solo una scuola aperta, capace di collegarsi col mondo esterno, può far crescere buoni cittadini oltre che bravi studenti – sottolinea Giannini - Abbiamo bisogno del terzo settore per una scuola più vivace e inclusiva, per un welfare partecipato e accogliente. Sono tanti i progetti pensati e realizzati dalle associazioni, ad esempio, contro la dispersione scolastica. L’alternanza scuola-lavoro rappresenta un ulteriore e nuovo strumento per moltiplicare le opportunità di scambio, di inclusione ed apprendimento nel mondo del volontariato. Non si pensi, infatti, che il modello di alternanza che abbiamo immaginato riguardi solo le aziende. I nostri ragazzi saranno più ricchi e forti se orientati alle competenze che si sviluppano nel settore no profit, alla promozione e alla gestione intelligente e credibile dell’immenso flusso di generosità che il nostro Paese ha sempre saputo alimentare”.
“Sono davvero soddisfatto per questa iniziativa volta a sviluppare il volontariato scolastico come esperienza di cittadinanza attiva, strumento di integrazione e inclusione sociale, nonché di valorizzazione delle competenze non formali dei giovani” dichiara il Sottosegretario di Stato On. Bobba.
Le singole Istituzioni Scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione, organizzate anche in rete, hanno tempo fino al 24 maggio p.v. per presentare - in partenariato con le organizzazioni di volontariato e di Terzo settore - progetti da avviare sin dal corrente anno scolastico. Lo stanziamento complessivo messo a disposizione dalle tre Amministrazioni interessate - Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica e Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri - è di 470.244,69 euro, destinati a promuovere la cultura del volontariato, l’educazione e formazione alla legalità e alla corresponsabilità, la prevenzione e il contrasto delle dipendenze, la tutela lo sviluppo e la valorizzazione dei beni comuni, il sostegno e la promozione dei principi di pari opportunità e non discriminazione, nonché il contrasto alla fragilità, marginalità ed esclusione.
“I progetti - continua Bobba - sono altresì destinati a promuovere percorsi di contrasto alla dispersione scolastica e alla promozione della creatività degli studenti, con l’obiettivo di favorire la costruzione di spazi di crescita umana e civile. Quelli ritenuti idonei potranno contare su un finanziamento fino ad un massimo di 30 mila euro ciascuno. L’iniziativa – conclude il Sottosegretario - assegna un ruolo di fondamentale importanza alle Associazioni che operano nel campo del volontariato, in linea con le indicazioni contenute nella Legge “La Buona Scuola” e con la Riforma del Terzo settore, considerandole partner privilegiati della scuola per la sensibilizzazione, formazione ed educazione degli studenti alla cittadinanza attiva e corresponsabile. E’ quindi un’occasione da non perdere - per scuole e per Associazioni di volontariato - che hanno così l’opportunità di sperimentare sul campo percorsi innovativi di collaborazione e di scambio in favore delle giovani generazioni”.
Tutte le Scuole secondarie di II grado, singolarmente o in rete, sono invitate a presentare progetti per Laboratori, in partenariato con organizzazioni di volontariato e di terzo settore e/o con i Centri di servizio per il volontariato, nei seguenti ambiti d’azione: Promozione della cultura del volontariato; Educazione e formazione a legalità e corresponsabilità; Prevenzione e contrasto delle dipendenze, inclusa la ludopatia, il gioco d’azzardo e il cyberbullismo; Tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni; Sostegno e promozione dei principi di pari opportunità e non discriminazione; Contrasto a fragilità, marginalità ed esclusione sociale. I Progetti dovranno essere avviati entro l’a.s. 2015/2016 e dovranno concludersi entro l’anno scolastico successivo.
Investire nei giovani come risorsa, anche attraverso la partecipazione ad iniziative e progetti con Enti pubblici e privati, Associazioni ed altre istituzioni, rappresenta un obiettivo prioritario per l’azione del Governo. L’iniziativa rientra negli obiettivi strategici del Miur di promozione della partecipazione studentesca e del protagonismo dei ragazzi. In particolare, attua concretamente gli obiettivi della Carta di Intenti sottoscritta da Miur e Ministero del Lavoro nel novembre 2014 e l’Accordo di collaborazione del dicembre 2015 tra Miur, Ministero del Lavoro e Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’obiettivo di sviluppare il volontariato scolastico.