Si svolgerà domani, martedì 28 novembre 2017, la prova nazionale di ammissione alle Scuole di specializzazione di area sanitaria. Alle prove parteciperanno circa 15.000 candidate e candidati. Con nuove regole e una nuova logistica: da quest’anno la prova è unica, su base nazionale, così come la graduatoria finale. E le sedi sono state aggregate in macro-aree geografiche.
“La prova di domani – sottolinea la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli – arriva alla fine di un percorso durato alcuni mesi, che è servito per mettere in campo novità qualificanti più volte richieste dalle stesse associazioni delle specializzande e degli specializzandi, dalla Conferenza dei Rettori, dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari. Le macro-sedi, il concorso e la graduatoria unici vanno nella direzione di migliorare e rendere più equa la selezione. Così come, sempre nell’ottica della qualità, quest’estate è stato portato avanti il nuovo accreditamento delle scuole”.
Sono 6.675 i contratti di formazione medica specialistica a disposizione: 6.105 finanziati con risorse statali, 499 finanziati dalle Regioni e i rimanenti 71 da altri enti pubblici o privati. L’organizzazione logistica della selezione è stata articolata, quest’anno, a livello di macro-aree geografiche di riferimento, ciascuna delle quali sotto il coordinamento di un ateneo capofila. Sono state, inoltre, diramate agli atenei coinvolti precise istruzioni per garantire il rafforzamento della vigilanza nel corso dello svolgimento della prova. Ed è stata richiesta dal Miur la collaborazione del Ministero dell’Interno relativamente alla sorveglianza dei luoghi in cui si svolgerà la prova.
I quesiti saranno140 con un punteggio pari a 1 per ogni risposta esatta, 0 per ogni risposta non data, -0.25 per ogni risposta errata. Per lo svolgimento della prova di ammissione è assegnato il tempo di 210 minuti. Ai titoli può essere attribuito sino a un massimo di 7 punti.
Al termine della valutazione delle prove d’esame, entro 20 giorni dallo svolgimento, il Ministero pubblicherà un’unica graduatoria nazionale di merito nella quale verrà indicato il punteggio complessivo conseguito da ciascuna candidata e ciascun candidato per i titoli e nella prova d’esame. Ciascuna candidata e ciascun candidato dovrà, quindi, scegliere le tipologia di Scuola e le sedi di suo interesse, indicandole in ordine di preferenza. Terminate le operazioni di scelta da parte delle candidate e dei candidati, il Miur procederà alla pubblicazione delle assegnazioni. L’inizio delle attività didattiche è previsto per il 29 dicembre 2017.