Con riferimento alle notizie di stampa secondo cui non ci sarebbero risorse sufficienti per garantire la proroga dell'organico per l'emergenza (sia ATA che Docenti, per un totale di 55mila contratti circa) fino al termine delle lezioni, così come previsto dal decreto legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 marzo, il Ministero dell'Istruzione smentisce questa ipotesi. Le risorse stanziate risultano infatti sufficienti a garantire la copertura delle proroghe contrattuali, anche grazie a economie derivate dai precedenti stanziamenti, compresa l'ultima legge di bilancio.
L'organico per l'emergenza potrà quindi portare avanti il proprio lavoro fino al termine delle attività didattiche. Così come previsto dal decreto approvato in Consiglio dei Ministri.
Quanto, più in generale, al pagamento dei supplenti, il Ministero conferma che le risorse sono a disposizione e che i pagamenti stanno avvenendo. In particolare, con l'ultima emissione, sono stati coperti anche i pagamenti che risultavano finora mancanti e che saranno quindi visibili in busta paga.