La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha avuto oggi un colloquio, in videoconferenza, con l’Ambasciatrice britannica in Italia, Jill Morris.
L’incontro era stato richiesto dall’Ambasciatrice stessa, data la volontà del Regno Unito di conoscere più dettagliatamente le decisioni adottate dall’Italia in merito alla gestione dell’emergenza epidemiologica a scuola e alla ripartenza di settembre.
L’Ambasciatrice Morris ha spiegato che il Regno Unito apprezza l’approccio coraggioso e avanzato dell’Italia sul tema dell’Istruzione e ha espresso interesse per le politiche del governo italiano per la sicurezza degli studenti e di tutti i protagonisti del mondo della scuola.
In particolare, sono state approfondite le innovazioni nel campo dell’edilizia, la scelta di nuovi banchi, la realizzazione di smart class per studentesse e studenti, le regole di distanziamento previste negli istituti per garantire la sicurezza, la didattica a distanza e le modalità di recupero di eventuali lacune di apprendimento, l’assegnazione di poteri straordinari ai Sindaci e il sostegno alle famiglie per contrastare la povertà e le disuguaglianze.
“Ringrazio l’Ambasciatrice Jill Morris per il suo interesse e per l’incontro di questa mattina, che è stato un importante momento di confronto e di proficuo scambio di idee - ha dichiarato la Ministra Lucia Azzolina -. Per l’Italia il dialogo con gli altri Paesi europei e con i membri dell’UNESCO sulla ripartenza della scuola a settembre è un punto qualificante. E siamo orgogliosi che, nel mondo, il nostro sia considerato un Paese da prendere a esempio”.
Scuola, la Ministra Azzolina a colloquio con l’Ambasciatrice britannica in Italia Jill Morris sulla ripresa di settembre