“Verso il nuovo patto di corresponsabilità”, questo il titolo dell’incontro che si è tenuto oggi al Miur a dieci anni dall’emanazione del primo Patto di corresponsabilità voluto nel 2007 dall’allora Ministro Giuseppe Fioroni che oggi, insieme alla Ministra Valeria Fedeli, ha avviato i lavori per innovare e rinnovare il testo, coerentemente con i cambiamenti in atto nella società contemporanea.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei Forum delle associazioni dei genitori e degli studenti , alcuni protagonisti del mondo scuola, i componenti del tavolo tecnico che sta curando anche i lavori per la definizione di una proposta di riforma sulla rappresentanza, hanno illustrato un pacchetto di proposte di modifica.
L’aggiornamento del testo ha lo scopo di rafforzare il patto educativo e le relazioni positive tra scuola e famiglia. L’estensione del Patto alla scuola primaria, una maggiore chiarezza del procedimento sanzionatorio, il miglioramento e il rafforzamento della comunicazione fra scuola e famiglia e fra scuola e studenti, sono alcune delle proposte emerse. Alla base di questi aggiustamenti restano i principi informatori di legalità, condivisione e convivenza tra le parti, affinché si possa migliorare la comunicazione tra giovani, famiglie e scuole e rafforzare la partecipazione responsabile di tutti i soggetti di fronte alla nuove sfide educative.
“In un sistema plurale di rappresentanza, è importante trovare punti di condivisione. Il lavoro che insieme stiamo affrontando aumenta e valorizza il protagonismo di studentesse e studenti”, ha affermato la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. “Ci tenevo moltissimo, a dieci anni dalla prima emanazione del Patto, al suo rinnovo, nell’ottica di una rinnovata alleanza fra scuola e famiglia, fra scuola e studenti, in una unione di intenti, in un clima di collaborazione e condivisione che metta al centro l’interesse delle ragazze e dei ragazzi”.
Per l’occasione, si propone anche di modificare il nome da Patto Educativo di Corresponsabilità a Patto di Corresponsabilità Educativa, modifica semplice ma sostanziale che trova il proprio asse fondante nel principio di collaborazione e dialogo tra tutte le componenti della comunità scolastica.
“Genitori e docenti devono intendere l’educazione dei giovani come una missione comune. È questo il primo fondamento del Patto di Corresponsabilità. Scuola e famiglia devono stare dalla stessa parte”, sono queste le parole dell’ex Ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni che ha ricostruito il clima e le modalità attraverso cui nel 2007 si è arrivati alla costruzione del documento. I lavori proseguiranno ora a passo spedito. La Ministra ha annunciato una nuova versione del Patto entro gennaio.