Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sta seguendo da vicino il caso del liceo Virgilio di Roma attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. Lo comunica la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. “I fatti emersi in questi giorni dalle cronache sono preoccupanti e meritano i dovuti approfondimenti. Abbiamo letto di episodi di spaccio, di bombe carta lanciate in cortile, di video rubati con minorenni coinvolti. Sono episodi che vanno condannati e affrontati con fermezza. Ci sono gli strumenti per prevenirli e sanzionarli, anche in ambito scolastico. Sono certa che la comunità educante del Virgilio saprà trovare le modalità per farlo. E che tutte le istituzioni coinvolte faranno la loro parte per aiutare a fare chiarezza. Per questo è urgente ripristinare il dialogo che si è interrotto fra le varie componenti della comunità scolastica. Arginando immediatamente anche la fuga di studentesse e studenti che stanno chiedendo il nulla osta per cambiare istituto”.
“Ho chiesto al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio di incontrare al più presto le rappresentanze dei genitori, delle studentesse e degli studenti, i vertici della scuola e gli insegnanti e di farsi promotore di un rinnovato dialogo all’interno dell’Istituto. Occorre velocemente ricompattare le divisioni e le fratture che si sono create, tornando a un clima di confronto aperto, nell’interesse di tutte quelle studentesse e quegli studenti che hanno scelto questo storico liceo romano, per diventare dentro quelle aule cittadine e cittadini responsabili, consapevoli, attivi. È a loro che dobbiamo un immediato ritorno alla normalità”, conclude la Ministra.