Scuola, al via Gruppo di lavoro
per la riforma delle rappresentanze degli studenti e dei genitori
A novembre la presentazione delle proposte
Elaborare proposte innovative per riformare la rappresentanza di studentesse, studenti e genitori e per rilanciare la loro partecipazione nella vita scolastica, coerentemente con le priorità indicate dalla Buona Scuola, è l’obiettivo del Gruppo di lavoro voluto dalla Ministra Valeria Fedeli nell’ambito delle azioni che il Ministero intende attivare per rafforzare la partecipazione di famiglie, ragazze e ragazzi nelle fasi di attuazione della riforma.
La partecipazione rappresenta, infatti, uno degli assi prioritari della legge: nella Buona Scuola l’istituzione scolastica è vista come comunità attiva, aperta al territorio, capace di aumentare l’interazione con le famiglie e la comunità locale.
Il Gruppo, costituito a titolo gratuito e per la durata, rinnovabile, di un anno, lavorerà dialogando con i Forum delle Associazioni studentesche e dei genitori per supportare il Miur nella revisione del DPR 567/1996 - che ha istituito le Consulte ed i Forum - e del DPR 235/2007 che ha istituito il patto di corresponsabilità Scuola-Famiglia. Il risultato dei lavori sarà presentato il 21 novembre prossimo nel corso della Giornata che il Miur dedicherà al decennale del patto di corresponsabilità.
Il Gruppo, composto da tecnici MIUR ed esperti di comprovata esperienza in tema di partecipazione, è integrato dai rappresentanti indicati democraticamente all’interno dei seguenti organismi di rappresentanza:
- due rappresentanti individuati tra i referenti regionali per le politiche giovanili e la partecipazione delle studentesse e degli studenti e delle famiglie, operanti presso gli Uffici Scolastici Regionali con almeno 4 anni di esperienza nel settore di riferimento;
- la studentessa o lo studente eletti portavoce dell’Ufficio di Coordinamento Nazionale delle Consulte Provinciali Studentesche;
- una o un rappresentante scelti all’interno del Forum delle Associazioni Studentesche;
- una o un rappresentante scelti all’interno del Forum delle Associazioni dei Genitori.
I lavori potranno prevedere audizioni di esperti del settore, rappresentanti del sistema associativo e del mondo dell’educazione.