Roma, 14 marzo 2017
Sapienza, Fedeli: “Sempre disponibile al confronto,
ma no a sopraffazioni”
“Sono sempre disponibile al confronto, come ho dimostrato anche oggi chiedendo al gruppo di ricercatrici e ricercatori, studentesse e studenti presenti al convegno organizzato dall’associazione ‘Treellle’ di intervenire per spiegare i motivi della loro contestazione. Ma aggiungo che non è mai con la violenza o con i tentativi di sopraffazione che si difende il diritto allo studio o che si possono presentare proposte per cambiare l’Università”. Lo dice la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli dopo i disordini alla Sapienza.
“L’ho già detto il giorno in cui ho presentato alle Camere le linee programmatiche del Ministero che ho l’onore di rappresentare, lo ripeto oggi: parlare con tutti coloro che vivono e rappresentano il mondo della scuola, dell’università e della ricerca è e sarà il cuore del mio metodo di lavoro. Ascolterò, dialogherò, cercherò soluzioni il più possibile condivise per provare a risolvere con gradualità le condizioni vissute come ingiustizia da parte di tante e tanti che ritengono di non vedere rispettati i propri diritti e per completare, senza tradirne l’impianto, le riforme avviate, lavorando per attuare e, se necessario, migliorare. Ma, sottolineo ancora oggi, il dialogo richiede rispetto reciproco, non è possibile nessuna apertura di fronte a chi ricorre alla violenza o alle intimidazioni”. La Ministra, saputo che alcuni agenti sono rimasti feriti nel corso dei tafferugli, ha espresso “solidarietà” alle forze dell’ordine.