Ministero dell'Istruzione e del Merito

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508, concernente la riforma delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Istituzioni AFAM);

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA  la legge 30 dicembre 2004, n. 311, concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005), e in particolare l'articolo 1, comma 131, che autorizza, a decorrere dall'anno 2005, la spesa per la "realizzazione di interventi di edilizia e per l'acquisizione di attrezzature didattiche e strumentali di particolare rilevanza" a favore delle istituzioni di cui alla legge n. 508 del 1999;  

VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232, di approvazione del "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019";

VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 102065 del 27 dicembre 2016, recante la ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019;

VISTO il DD. n. 631 del 27.03.2017 con il quale il Capo Dipartimento ha attribuito la delega per l’esercizio dei poteri di spesa, in termini di competenza, cassa e residui per le risorse finanziarie di cui all’allegato A, al Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore, per l’esercizio finanziario 2017;

VISTO il DM. n. 87 del 16.2.2016 con il quale sono state assegnate le risorse finanziarie per l’anno 2017 al Capo Dipartimento preposto al Centro di responsabilità amministrativa denominato Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca;  

VISTO il D.M.  22 marzo 2017 n. 176 registrato alla Corte del conti il 14  aprile 2017 (fg. 521) con il quale sono stati individuati, per l'anno finanziario 2017, i criteri di ripartizione dello stanziamento sul capitolo 7312 per un importo complessivo pari a 80.795 euro, che prevede l’assegnazione del predetto importo in base alla valutazione di progetti ,relativi a interventi per attrezzature didattiche e strumentali di importo non superiore a 25  presentati dalle Istituzioni AFAM statali mediante apposita procedura telematica, assumendo il seguente ordine di priorità:

1. gli interventi  connessi ad allestimenti per rendere funzionali o ammodernare gli spazi destinati alla didattica,
2. il ripristino di attrezzature e strumenti obsoleti o per i quali eventuali interventi di manutenzione ordinaria si rivelino oggettivamente impossibili o antieconomici,
3. l’acquisto di attrezzature e strumenti nuovi per particolari esigenze didattiche.

CONSIDERATO altresì che il medesimo DM prevede che “nella individuazione degli interventi finanziabili sarà data priorità alle Istituzioni che nel biennio 2015-2016 non hanno beneficiato di interventi ministeriali per analoghe finalità”;

VISTO lo stanziamento di competenza sul cap. 7312  dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l'esercizio finanziario 2017 pari ad € 80.795 e la relativa disponibilità di cassa;

VISTI gli esiti della valutazione delle proposte presentate dalle istituzioni AFAM con apposita procedura telematica, effettuata dalla competente Direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore;  

RITENUTO che, in relazione all’entità delle richieste e all’esiguità delle risorse disponibili, è possibile provvedere al finanziamento esclusivamente delle proposte relative a interventi, entro l’importo massimo di 25.000 euro, che soddisfano la prima priorità di cui alla sopraindicata lettera a) e limitatamente alle Istituzioni che nel biennio 2015-2016 non hanno beneficiato di interventi ministeriali per attrezzature didattiche e strumentali,  

RITENUTO di dovere provvedere  in relazione alle risorse disponibili al finanziamento integrale degli interventi di minore entità, entro l’importo massimo di 10.000 euro, e al riproporzionamento lineare degli importi eccedenti; 

RITENUTO, in relazione a quanto sopra, di dover disporre l’impegno e il trasferimento del predetto importo complessivo di € 80.795;

VISTA la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, n. 22 del 29 luglio 2008, concernente chiarimenti in merito al D.M. 18 gennaio 2008, n. 40, “Modalità di attuazione dell’articolo 48-bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni ”;

RITENUTO che i trasferimenti di cui trattasi non sono assoggettabili, per la natura del “pagamento”, all’ art. 48-bis, del D.P.R. n. 602/1973 (definizione di pagamento di cui alla citata circolare n. 22 del 29 luglio 2008);

TENUTO CONTO che detti trasferimenti sono soggetti all’ obbligo annuale di pubblicazione come previsto dal Piano Triennale Prevenzione e Corruzione

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche ed integrazioni;

D E C R E T A

Art. 1

In relazione a quanto indicato in premessa è impegnata la spesa a favore delle sottoelencate istituzioni statali AFAM per gli importi al fianco di ciascuna indicati:

Art. 2

In relazione a quanto indicato all’art. 1, è autorizzato il  pagamento a favore delle sottoelencate Istituzioni degli importi a fianco di ciascuna indicati:

L’importo complessivo di € 80.795 grava sulla disponibilità di cassa  del cap. 7312 “Interventi di edilizia e acquisizione di attrezzature didattiche e strumentali” pg. 1 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l’esercizio finanziario 2017.

Il presente decreto viene inviato ai competenti organi di controllo.

  IL DIRETTORE GENERALE
(dott. Daniele Livon)