“Esprimo a nome del Miur e mio personale le più sentite congratulazioni al prof. Michele De Luca, alla prof.ssa Graziella Pellegrini, alle loro collaboratrici e ai loro collaboratori, al Centro di Medicina Rigenerativa ‘Stefano Ferrari’ e all’Università di Modena e Reggio Emilia, per l’eccezionale risultato ottenuto nel campo della ricerca per la medicina rigenerativa”. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.
“Profonda gratitudine ma anche grande commozione. La storia di un bimbo siriano affetto da una malattia gravissima e rara, salvato da scienziate e scienziati italiani e da medici tedeschi, rappresenta un altissimo riconoscimento per un’attività accademica e scientifica italiana che non solo non si trasferisce all’estero, ma cresce, sperimenta e si consolida nelle università e nei centri di ricerca pubblici del nostro Paese che, oggi, si confermano come un’eccellenza a livello internazionale, dal punto di vista scientifico e umano. Proteggere, valorizzare, promuovere questa eccellenza - conclude la Ministra - è il dovere a cui noi, donne e uomini delle istituzioni, stiamo adempiendo ogni giorno perché l’Italia continui a vantare un sistema di ricerca competitivo nel mondo”.