Roma, 14 marzo 2017
Pi Greco Day, più di 7.000 studenti in gara
Fedeli: “Dobbiamo appassionarci alla matematica”
Oltre 1.300 scuole coinvolte, per un totale di 1.818 squadre, e più di 7.200 studentesse e studenti partecipanti. Questi i numeri del Pi Greco Day, la Giornata dedicata alla costante matematica più famosa che per la prima volta è approdata al Ministero dell’Istruzione. Ad inaugurare la mattinata di gare a colpi di numeri, la Ministra Valeria Fedeli.
Ragazze e ragazzi hanno gareggiato collegandosi da scuola ad un’apposita piattaforma web. Settanta studentesse e studenti hanno partecipato direttamente nella sede del Miur. Fra le scuole coinvolte anche istituti italiani all’estero.
“Siamo orgogliosi di aver portato il Pi Greco Day al Ministero. È la prima volta che succede. Credo che conoscere la matematica attraverso il gioco sia bello ed appassionante. La matematica deve essere anche divertente. Dobbiamo fare uno sforzo in questa direzione – ha sottolineato la Ministra Fedeli – e soprattutto dobbiamo sfatare la falsa credenza secondo cui questa materia è più adatta ai ragazzi che alle ragazze”.
La Giornata del Pi Greco viene festeggiata in tutto il mondo con una serie di iniziative organizzate proprio per il 14 marzo, una data simbolo. Perché scrivendola secondo la consuetudine anglosassone di anteporre il mese al giorno, dunque 3 e 14, si ottengono in sequenza i numeri del Pi Greco approssimato. Il 14 marzo coincide anche con l’anniversario della nascita di Einstein. La ricorrenza è stata lanciata per la prima volta dal fisico statunitense Larry Show nel 1988, a San Francisco.
L’iniziativa di oggi è stata voluta dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del Miur con il contributo organizzativo dell’associazione “Spettacoli di Matematica APS” e in collaborazione con Tokalon Matematica e Redooc.com.
Ad aprire le competizioni sono state le alunne e gli alunni al Miur che hanno dovuto rispondere ad una serie di quiz matematici con difficoltà e stimoli differenziati in base all’ordine di scuola, più semplici per la primaria e più complessi per la secondaria di II grado. Alle 11.00, e fino alle 18.00, la sfida si è spostata anche on line con le scuole iscritte alla competizione che si sono sfidate in streaming tramite l’apposita piattaforma. Ogni istituto ha potuto partecipare con una o più squadre formate al massimo da 4 fra ragazze e ragazzi. Squadre al massimo da 5 per gli istituti presenti al Miur.
Per il podio, a parità di punteggio, farà la differenza il tempo impiegato nella risoluzione dei quiz. Le classifiche delle scuole partecipanti saranno rese note il 26 aprile prossimo, nel corso di un successivo evento.