Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e, in particolare, l’articolo 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, ha istituito il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
VISTO altresì l’articolo 1, comma 5, del predetto decreto-legge n. 85 del 2008, che dispone il trasferimento delle funzioni del Ministero dell’università e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
VISTO il D.M. 26 settembre 2014, n. 753, come modificato dal D.M. 5 febbraio 2018 n.100, concernente “Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015, S.O. n. 19, e, in particolare, l’allegato 5 che individua il Consiglio Universitario Nazionale e il Consiglio nazionale degli studenti universitari quali organismi previsti dalla normativa in materia di università, alta formazione e ricerca;
VISTA la legge 16 gennaio 2006, n. 18 “Riordino del Consiglio Universitario Nazionale”, ed, in particolare, l’art.1, comma 1, lett. b), che include, tra i componenti dello stesso Consiglio Universitario Nazionale, anche otto studenti di differenti facoltà eletti dal Consiglio nazionale degli studenti universitari fra i propri componenti;
VISTO l’art.1, comma 7, della stessa legge 16 gennaio 2006, n. 18, secondo cui : “I componenti del CUN che nel corso del mandato perdono o modificano lo status di appartenenza alla fascia o categoria od organismo rappresentato decadono immediatamente e sono sostituiti entro due mesi, con le stesse procedure, per il residuo periodo del mandato originario”;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 2 dicembre 1997, n. 491, “Regolamento recante istituzione del Consiglio nazionale degli studenti universitari, a norma dell’articolo 20, comma 8, lettera b), della legge 15 marzo 1997, n. 59”, ed in particolare, l’art.1, comma 2, lett. a) secondo il quale il C.n.s.u.: “elegge nel proprio seno i rappresentanti degli studenti nel Consiglio universitario nazionale di cui all'articolo 17, comma 104, lettera b) , della legge 15 maggio 1997, n.127”;
VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 628 dell’8 agosto 2016, con cui sono stati nominati i componenti del Consiglio nazionale degli studenti universitari (C.n.s.u.), a seguito delle elezioni svoltesi il 18 e 19 maggio 2016;
VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 6 dell’11 gennaio 2017, con il quale il consigliere del C.n.s.u., Luca Scognamiglio, è stato nominato, tra gli altri, componente del Consiglio Universitario Nazionale in rappresentanza degli studenti;
VISTA la nota del 2 maggio 2018, con la quale il predetto consigliere Scognamiglio, ha comunicato le proprie dimissioni dalla carica di componente del Consiglio nazionale degli studenti universitari;
VISTO il verbale dell’adunanza del Consiglio nazionale degli studenti universitari del 22 e 23 novembre 2018, dal quale risulta che il consigliere Giuseppe L’Abbate è stato eletto componente del C.U.N. in rappresentanza degli studenti, in sostituzione del consigliere dimissionario Luca Scognamiglio;
VISTE le norme interne di funzionamento del C.n.s.u.;
RITENUTO necessario, pertanto, provvedere alla nomina del consigliere Giuseppe L’Abbate quale componente del C.U.N., ai sensi del citato art.1, comma 1, lett. b), della legge 16 gennaio 2006, n. 18;
DECRETA
Articolo 1
A decorrere dalla data del presente decreto, e fino alla scadenza del mandato nel Consiglio nazionale degli studenti universitari, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 1, comma 7, della legge 16 gennaio 2006, n. 18 citato in premessa, il consigliere Giuseppe L’Abbate è nominato componente del Consiglio Universitario Nazionale in rappresentanza degli studenti.
Articolo 2
Al componente nominato è riconosciuto il gettone di presenza, nei limiti di quanto previsto dall’art. 6 del decreto-legge 31 maggio 2010, n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n.122, nonché il rimborso delle spese di missione che graveranno sul capitolo 1689/ P.G. 16 del bilancio di questo Ministero.
Il presente decreto è inviato al competente Organo di controllo.
IL MINISTRO
Dott. Marco Bussetti