Decreto di concessione delle agevolazioni per il Cluster CTN02 00015
Roma, Venerdì, 10 agosto 2018

Decreto di concessione delle agevolazioni per il Cluster CTN02 00015

Nota Prot. n. 2193

Ufficio: DGRIC

a valere sull'Avviso per lo sviluppo e potenziamento di Nuovi 4 Cluster tecnologici nazionali del 3 agosto 2016 n. 1610 e ss.mm.ii

IL DIRETTORE GENERALE

 

VISTO         il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) del 3 agosto 2016 n. 1610, di cui all’”Avviso per lo sviluppo e potenziamento di Nuovi 4 Cluster tecnologici nazionali” (“Avviso”); nell’ambito delle aree di specializzazione di Tecnologie per il Patrimonio Culturale - Design, Creatività e Made in Italy – Economia del Mare – Energia, registrato alla Corte dei Conti il  4 agosto 2016 n. 3217,  come modificato dal Decreto Direttoriale del 18 agosto 2016, prot. n. 1654, registrato alla Corte dei Conti il 2 settembre 2016 n. 3486;
VISTA         la Legge 7 agosto 1990, n. 241, “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii.;
VISTO         il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e ss.mm.ii.;
VISTO         il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 98, "Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca" e ss.mm.ii;
VISTO         il Decreto Ministeriale 26 settembre 2014, n. 753, "Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca";
VISTO           il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
VISTA           la Legge di Bilancio 24 dicembre 2012 n. 229, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2012 n. 302 (Supplemento Ordinario n. 212), recante disposizioni in materia di “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013 – 2015”;
VISTO           lo stanziamento di risorse sul capitolo 7310/MEF definito con il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze (MEF) n. 111878 del 31 dicembre 2012 – “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e per il triennio 2013-2015”;
VISTA            la nota n. 90452 del 13 dicembre 2013 con la quale si è provveduto alla richiesta di conservazione delle somme a carico del capitolo 7310 piano di gestione 1;
VISTA            la nota n. 1897 del 19 dicembre 2014, con la quale il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Dipartimento per l’Università, l’AFAM e per la Ricerca – Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca - ha chiesto di voler impegnare le risorse di cui al capitolo 7310 piano di gestione 1;
VISTA         la successiva nota ad integrazione n. 1920 del 22 dicembre 2014 con la quale si specifica che il progetto denominato “DP_ItaliaNet”, da attuare a cura del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stato sostituito dai seguenti nuovi progetti:
• “PhD Cibo e sviluppo sostenibile”
• “Cluster tecnologici nazionali: completamento della copertura delle ree di interesse strategico”
• “Social impact finance – Una rete per la ricerca”;
VISTO         il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 dicembre 2014, n. 97870, registrato al giustificativo n. 0036922, clausola 001 con il quale si è provveduto ad impegnare le risorse del capitolo 7310 come residui 2013;
VISTA         la Delibera CIPE n. 36/2015, come pubblicata in G.U. il 17 giugno 2015, n. 138, recante l'assegnazione di risorse del Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca -FISR (per un totale pari a 3 milioni di euro) per il finanziamento di Nuovi Cluster tecnologici nazionali a completamento della copertura delle aree di interesse strategico, allo scopo di finanziare Progetti di ricerca nei settori Energia - Economia del Mare - Patrimonio Culturale - Design, Creatività e Made in Italy;
VISTA         la Legge di Bilancio 11 dicembre 2016, n. 232, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 21 dicembre 2016 n. 297 (Supplemento Ordinario n. 57/L), recante disposizioni in materia di “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 – 2019”;
VISTO         il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 27 dicembre 2016 n. 102065 recante la “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e per il triennio 2017 - 2019”;
CONSIDERATO che il capitolo 7310 - Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca - con la sopracitata Legge 232/2016, a partire dall’esercizio finanziario 2017, è stato trasferito dallo stato di previsione del MEF allo stato di previsione della spesa del MIUR;
VISTO         il Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 26 luglio 2016 n. 593 “Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie” registrato alla Corte dei Conti il 4 agosto 2016 n. 3215;
VISTE          le linee guida al Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 26 luglio 2016, n. 593, “Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie”, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale il 12 dicembre 2017 n. 289;
VISTO         il Decreto Direttoriale del 26 luglio 2017, n. 1853, che approva le graduatorie tecnico-scientifico delle domande presentate nell’ambito delle 4 aree di specializzazione dell’Avviso, come da tabella “Allegato 1” del D.D. 1853/2017, parte integrante e sostanziale dello stesso;
VISTO         il Decreto Direttoriale del 18 gennaio 2018, n. 74, registrato alla Corte dei Conti il 20 febbraio 2018 n. 379, che approva i costi complessivi e le agevolazioni dei progetti presentati nell’ambito delle 4 aree di specializzazione dell’Avviso;
VISTO         il D.P.C.M. 7 agosto 2017, registrato alla Corte dei Conti il 1 settembre 2017 n. 1920, come da comunicazione dell’ufficio di Gabinetto di questo Ministero prot. n. 26111 del 1 settembre 2017, con il quale è stato conferito al Dott. Vincenzo Di Felice l’incarico dirigenziale di livello generale di Direttore della D.G. per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca;
VISTO         il D.M. del 16 febbraio 2017, n. 87, art. 3, registrato dal competente Ufficio Centrale di Bilancio con visto del 28.02.2017 n. 371, con il quale il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha assegnato al Capo Dipartimento preposto al centro di responsabilità amministrativa denominato ”Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca” le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo centro di responsabilità amministrativa, fatta salva la gestione delle spese afferenti ai capitoli e piani gestionali di cui alle tabelle A) e B), allegate allo stesso decreto, da affidare a strutture di servizio da individuare con successivo provvedimento;
VISTO         il Decreto del Capo Dipartimento del 15 febbraio 2018, n. 312, registrato dal competente Ufficio Centrale di Bilancio con visto del 01.03.2018 n. 4038, con il quale, tra l’altro, viene attribuita al Direttore preposto alla Direzione Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, la delega per l’esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa sui capitoli di bilancio riportati nell’allegato “C” al suddetto Decreto e in particolare i poteri di spesa sul capitolo 7310 in questione;
VISTO         il D.lgs. del 6 settembre 2011, n. 159, “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss.mm.ii.;
VISTI           i Codici Unici di Progetto (CUP), di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3;
VISTO         il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”(G.U. Serie Generale n. 175 del 28.07.2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli artt. 9, 13 e 14 che prevedono, prima della concessione da parte del Soggetto concedente aiuti di Stato, la registrazione dell’aiuto individuale e l’espletamento di verifiche tramite cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;
CONSIDERATA la nota prot. MIUR n. 12910 del 1° agosto 2018 e la nota prot. MIUR n. 13005 del 2 agosto 2018 con le quali il ministero prende atto delle richieste di modifica del cronoprogramma delle attività progettuali.
DATO ATTO dell’adempimento agli obblighi di cui al citato D.M. 31 maggio 2017, n. 115;

Tutto quanto ciò premesso e considerato, 

DECRETA
Articolo 1
Progetto Cluster

  1. Il Progetto Cluster di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, area di specializzazione “Tecnologie per il Patrimonio Culturale”, di cui alla domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo CTN02_00015 dal titolo “TICHE – Technological Innovation in Cultural Heritage”, è ammesso al finanziamento ai sensi delle normative e degli atti amministrativi citati in premessa, nelle forme, misure, modalità e condizioni previste dagli stessi ed indicate negli Allegati 2 e 4 Schede costi e agevolazioni, che costituiscono parte integrante del presente decreto.
  2. Il Progetto Cluster, di cui al comma 1, comprende n. 2 progetti, decritti nei Capitolati Tecnici, e un Piano di Azione:
    • a) il progetto CTN02_00015_9852246 denominato “Servizi intelligenti basati su machine-learning per il recupero di documenti multimediali per post-produzione video a costo ridotto e storytelling cross-mediale su beni culturali – CultMEDIA”;
    • b) il progetto CTN02_00015_9860016  denominato “Ambiente interoperabile per il patrimonio culturale – CHERIE”.
  3. Considerata la natura unitaria del Progetto Cluster, i partner dei progetti si obbligano a svolgere le attività di ricerca definite nel Piano di Azione e nei Capitolati Tecnici e ad attuare gli obiettivi previsti secondo le modalità, i termini e le condizioni stabilite dalla legge, dai regolamenti, dagli atti e provvedimenti ministeriali nonché dall’Allegato 1 - Disciplinaredi concessione delle agevolazioni che costituisce parte integrante del presente decreto.
  4. Il partenariato del progetto di cui al comma 2 lettera a) è composto dai seguenti soggetti:
    • Consiglio Nazionale delle Ricerche;
    • ETT S.p.A.;
    • Progetti d'impresa S.r.l.;
    • Università degli Studi di Firenze;
    • Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
    • Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”.

Il partenariato del progetto di cui al comma 2 lettera b) è composto dai seguenti soggetti:

    • Politecnico di Milano
    • Sapienza Università di Roma;
    • Stress S.c.a.r.l.;
    • Università degli Studi di Genova;
    • Università degli studi di Napoli “Federico II”;
    • Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”.
  1. Ai sensi dell’art. 3 comma 5 dell’Avviso, i soggetti di cui al comma 4 hanno individuato mediante procura speciale notarile, per entrambi i progetti, l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” quale soggetto capofila.
  2. Gli allegati 2 e 4 al presente decreto – elaborati sulla base dei dati presenti sul sistema informatico SIRIO -  riportano il dettaglio dei costi e delle agevolazioni, nonché delle relative ripartizioni tra attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per entrambi i progetti. Tutte le forme, misure, modalità e condizioni previste, a pena di revoca dell’agevolazione concessa, contenute negli allegati 2 e 4, devono intendersi qui integralmente riprodotte e richiamate.
  3. I Codici Unici di Progetto (CUP) e i Codici Concessione RNA – COR, rilasciati dal Registro nazionale degli aiuti di Stato ai sensi del citato D.M. 31 maggio 2017, n. 115, riferiti ad ogni singolo soggetto beneficiario, sono riportati nell’Allegato 6 - Codici Unici di Progetto (CUP) e Codici Concessione RNA – COR, che costituisce parte integrante del presente Decreto.

Articolo 2
Agevolazioni concedibili

  1. Le risorse destinate per il Progetto Cluster di cui all'articolo 1 del presente decreto sono determinate in euro 349.999,89 per il progetto CTN02_00015_9852246 ed euro 349.999,86 per il progetto CTN02_00015_9860016, a valere sulle disponibilità del Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca (FISR), nel rispetto della Delibera CIPE n. 36/2015, come iscritto nel capitolo 7310 dello stato di previsione della spesa del MIUR esercizio finanziario 2017, residui 2013.
  2. Ai sensi dell’art. 9 dell’Avviso, le somme indicate al precedente comma 1 sono concesse nella forma di contributo alla spesa per un importo massimo pari al 50% dei costi complessivi giudicati ammissibili. Il contributo ammesso è erogato dal MIUR previa accettazione dell’Allegato 1, dell'atto d'obbligo e a seguito di positiva verifica degli stati di avanzamento quadrimestrali relativi a ciascun progetto.

Articolo 3
Anticipazioni e garanzie

  1. Nei casi di concessione delle anticipazioni, nella misura massima del 50% dell'importo agevolato di cui agli allegati 2 e 4, ove richieste dal soggetto beneficiario privato, le stesse dovranno essere garantite da idonea garanzia fideiussoria o assicurativa, rilasciata al soggetto interessato secondo lo schema approvato dal MIUR scaricabile dal sistema SIRIO.
  2. Prima di ogni erogazione e/o eventuale rimodulazione di uno dei due progetti il MIUR effettuerà la valutazione tecnico-scientifica e/o economico-finanziaria ai sensi dell’art. 14 del D.M. 593/2016.
  3. In caso di esito negativo della valutazione economico-finanziaria, ai sensi dell’art.10 del D.M. 593/2016, il MIUR consentirà la prosecuzione delle attività progettuali in presenza di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa rilasciata al soggetto interessato secondo lo schema di cui al comma 1.

Articolo 4
Durata dei progetti e rendicontazione

  1. La durata dei progetti, indicata in sede di presentazione della domanda di agevolazione, è per il progetto CTN02_00015_9852246 di diciotto (18) mesi e per il progetto CTN02_00015_9860016 di ventiquattro (24) mesi, prorogabili fino ad un massimo di ulteriori dodici (12) mesi per ciascun progetto.
  2. Ai sensi dell'art.13 comma 5 del D.M. 593/2016, i costi ammissibili decorrono dal 18.01.2017.
  3. L'avvio delle attività di rendicontazione resta subordinata alla conclusione delle procedure di accettazione del disciplinare e dell’atto d’obbligo conseguenti l'adozione del presente decreto di concessione.

Il presente decreto è trasmesso agli organi di controllo per i seguiti di competenza e sarà pubblicato nelle rituali forme di legge.          

Allegati:
Allegato 1 -  Disciplinare di concessione delle agevolazioni;
Allegato 2 - Scheda costi e agevolazioni progetto CTN02_00015_9852246;
Allegato 3 – Capitolato tecnico progetto CTN02_00015_9852246;
Allegato 4 - Scheda costi e agevolazioni progetto CTN02_00015_9860016;
Allegato 5 – Capitolato tecnico progetto CTN02_00015_9860016;
Allegato 6 – Codici Unici di Progetto (CUP) e Codici Concessione RNA – COR.

 

            IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Vincenzo Di Felice)

Firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice
dell’Amministrazione digitale e norme ad esso connesse”

Documenti Allegati
  • DD n. 2193 Allegato 2 - Schede costi e agevolazioni CTN02_00015_9852246.pdf

  • DD n. 2193 del 10-08-2018.pdf

  • DD n. 2193 Allegato 4 - Schede costi e agevolazioni CTN02_00015_9860016.pdf

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