Laboratori all’avanguardia, come il Mod o il MabArt, in cui prepararsi al mondo che cambia velocemente; l’arte della ceramica tra passato e futuro; una “scuola a tutto tondo” dove trascorrere l’intera giornata, per studiare, mangiare tutti insieme, fare sport o leggere. Sui canali del progetto #NoiSiamoLeScuole del Ministero dell’Istruzione e del Merito questa settimana si raccontano due istituti professionali e una nuova scuola costruita con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
L’IIS “Ovidio” di Sulmona, in provincia dell’Aquila, è un Polo liceale con tre percorsi: il Liceo artistico “Mazara”, il Liceo classico “Ovidio” e il Liceo “Giambattista Vico” che si articola in tre indirizzi: il Liceo delle scienze umane, il Liceo economico sociale e il Liceo linguistico. Una vasta offerta formativa, dunque, potenziata attraverso una “progettualità molto vivace”, supportata anche dall’uso dei fondi europei, come ci racconta la Dirigente Scolastica, Caterina Fantauzzi. ll Pon ha permesso di lavorare sulle competenze di base e di cittadinanza, attraverso laboratori di arte, musica, teatro, per l’educazione alla legalità e alla memoria. Con i nuovi fondi ora si punta ad aumentare le esperienze e le attrezzature. “Con il PNRR – spiega la DS – vogliamo continuare a lavorare in questa prospettiva, per dare agli studenti sempre maggiori opportunità”, in particolare con riferimento alle abilità digitali, per restare al passo con un mondo che cambia velocemente. Come il laboratorio MOD (Mountain of Data), che prevede un percorso biennale di formazione innovativa per sensibilizzare verso l’uso consapevole dei dati come strumento per promuovere uno sviluppo sostenibile, sociale, economico e ambientale; oppure il MabArt, un laboratorio di mappatura collettiva e partecipata dei luoghi attraverso sensibilità, intelligenza e cultura, basato su una metodologia che nasce nell’ambito di esperienze internazionali di formazione outdoor per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva tramite l’educazione alla bellezza e pratiche didattiche innovative (storytelling, problem solving, networking, planning).
Guarda il video dell’IIS “Ovidio” di Sulmona (AQ)
Alle falde del Gran Sasso, nel Comune di Castelli, in provincia di Teramo, troviamo un piccolo liceo di montagna, il Liceo artistico “Francesco Antonio Grue”, che lavora soprattutto per rinnovare la tradizione antica e prestigiosa della lavorazione della ceramica del territorio, attraverso la contaminazione di una didattica convenzionale con una più innovativa. Inserita in un contesto di produzioni artigianali di pregio, questa scuola guarda al futuro attraverso workshop e laboratori che permettono agli studenti di sviluppare una sensibilità artistica, scoprire le proprie inclinazioni e sperimentare una progettualità digitale. “Il patrimonio di Castelli è oggetto di studio – ci spiega nel video Eleonora Magno, Dirigente Scolastica – ma non meno importante è il lavoro di ricerca e sperimentazione pratica che si fa all’interno dei laboratori per interpretare in modo creativo questa tradizione”. Grazie a Fondi Pon-FSE - con un percorso che sarà proseguito anche grazie al PNRR - è stato possibile dotare le aule della strumentazione necessaria per prepararsi alle sfide del futuro, contrastare la dispersione scolastica, rinnovare gli ambienti e garantire un “curriculum innovativo importante”, come aggiunge la Dirigente. Il Liceo ospita anche opere d’arte internazionali, come il presepe monumentale, con 54 statue a grandezza naturale. È stato inoltre ideato il progetto “Adotta un’opera”, un laboratorio realizzato dai ragazzi che unisce studio di opere e lavoro creativo. Con le misure dedicate agli ambienti di apprendimento innovativi e i laboratori per le competenze digitali del futuro del PNRR sarà possibile realizzare un tour virtuale dell’esposizione e la visione online delle opere esposte.
Guarda il video del Liceo “F.A. Grue” di Castelli (TE)
A Montesilvano, in provincia di Pescara, grazie al PNRR saranno completamente rinnovati gli spazi dell’Istituto Comprensivo Statale “Troiano Delfico”, una delle nuove scuole che si stanno costruendo grazie alla specifica linea di investimento del Piano. “Siamo contenti di essere riusciti ad aggiudicarci questo bando – racconta nel video il vicesindaco, Paolo Cilli – e poter intervenire su una scuola centrale, che oggi non riesce ad accogliere tutti gli studenti che vorrebbero frequentarla”. L’aspettativa è, dunque, tutta concentrata sull’aumento e l’adeguamento degli spazi rinnovati. “Tutte le attività che abbiamo deciso di portare avanti – ci spiega la Dirigente Scolastica, Vincenza Medina - necessitano di questi spazi aggiuntivi”. Tanto più che la didattica della scuola ha puntato da sempre sull’apprendimento cooperativo, che richiede una logistica adeguata ai lavori di gruppo. Una docente aggiunge, inoltre, che le aule laboratorio nella nuova costruzione dovranno agevolare questo tipo di percorso. Le esigenze dei ragazzi, poi, cambiano nel tempo, con le attività pomeridiane ed extracurriculari che oggi sono svolte per necessità fuori dalla scuola. Finalmente, invece, la scuola avrà anche una grande mensa, un auditorium, una biblioteca, una palestra, cioè “una scuola a tutto tondo”, conclude il vicesindaco.
Guarda il video dell’IC “Troiano Delfico” (PE)
#NoiSiamoLeScuole è il progetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito dedicato alle storie di didattica e di comunità e alle storie del PNRR Istruzione. Ecco come seguire tutti gli aggiornamenti: