Il video racconto del Ministero dell’Istruzione e del Merito questa settimana è dedicato all’Istituto Superiore di Istruzione piacentino “Marconi” che, con i fondi del PNRR “Scuola 4.0”, ha acquistato nuove strumentazioni per i laboratori di chimica, linguistica e informatica e, con i fondi per la riduzione dei divari territoriali, ha avviato percorsi di mentoring, sostegno psicologico e il progetto “Podclass”
I fondi del PNRR Scuola 4.0 hanno consentito all’ISII “Marconi” di Piacenza di acquisire nuove strumentazioni di ultima generazione per i laboratori dei sette indirizzi di studio dell’Istituto. “Precisamente sono otto i laboratori innovativi – racconta la Dirigente scolastica, Adriana Santoro - che spaziano dall'area della chimica alla manutenzione dei motori, alle lingue e ad altri settori. Gli strumenti acquistati sono innovativi e consentono ai nostri ragazzi di lavorare in modo motivato e di prepararsi al meglio al mondo del lavoro”.
In particolare, sono stati acquistati due robot collaborativi e due schede con un’elevata potenza di calcolo pari a 100mila miliardi di operazioni al secondo, che permetteranno di allenare le reti neurali utili ai progetti di elettronica e informatica della scuola; due laboratori linguistici mobili, che eliminano i rumori e rendono immersiva la lezione seguita in alta definizione; due cromatografi, uno liquido a elevate prestazioni per le analisi di tutte le sostanze che vengono sintetizzate nel laboratorio di chimica organica e uno ionico per le analisi dettagliate di acque di tutte le matrici che contengono ioni. Sempre per il laboratorio di chimica, è stato acquistato anche uno strumento digitale molto importante per l'analisi delle proteine chiamato Kjeldahl, oltre a dieci microscopi digitali che garantiscono una didattica più dinamica, perché in grado di proiettare in tempo reale sul muro tutto ciò che viene osservato al vetrino dai ragazzi.
Guarda il video dell’ISII “Marconi” di Piacenza sui progetti Scuola 4.0: https://www.youtube.com/watch?v=Pis4LRKq9LM
Per gli studenti a rischio di dispersione sono state avviate diverse attività che puntano a coinvolgere i ragazzi, il gruppo degli insegnanti e degli educatori. Sono stati previsti, inoltre, percorsi di sostegno psicologico rivolti ai giovani, alle famiglie e al personale della scuola, in modo da supportare le situazioni di maggiore fragilità. “Accanto alle attività di mentoring – aggiunge la Dirigente scolastica - sono stati realizzati progetti di valorizzazione delle strumentazioni e di tipo scientifico che hanno consentito di favorire una dimensione di comunità all'interno della scuola”. Attività che hanno portato, per esempio, alla realizzazione da parte dei partecipanti di un progetto per migliorare la qualità dell'aria.
Anche “Podclass”, già sperimentato durante il periodo Covid, è stato inserito all'interno dei corsi previsti dal PNRR per il contrasto alla dispersione scolastica. “Abbiamo rilanciato questo progetto - spiega la docente Ilaria Tiberio - perché avevamo già testato l'efficacia di questo tipo di percorsi che risultano accattivanti per i ragazzi che vi aderiscono volentieri, anche nelle ore extracurriculari”.
Il podcast viene prodotto quasi esclusivamente dagli studenti, che vi lavorano autonomamente, raggiungendo due obiettivi: uno didattico, di potenziamento linguistico e delle capacità comunicative e l'altro di miglioramento delle competenze tecniche, di elettrotecnica e di informatica.
Guarda il video dell’ISII “Marconi” di Piacenza sui progetti contro la dispersione scolastica: https://www.youtube.com/watch?v=gYLi39rStPw
#NoiSiamoLeScuole è il progetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito dedicato alle storie di didattica e di comunità e alle storie del PNRR Istruzione: