“Oggi siamo tutti parte di un momento storico, nessuno escluso. Insieme abbiamo appena ascoltato le parole di chi il silenzio lo ha rotto, molti anni fa, per raccontare la propria storia alle nuove generazioni, per impedire che quanto subìto potesse ripetersi. E insieme raccogliamo il testimone della Memoria”. Così la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, alla Senatrice Liliana Segre che questa mattina ha offerto la sua ultima testimonianza pubblica consegnando idealmente la difesa della memoria ai giovani studenti italiani e del mondo perché proseguano e diffondano il suo messaggio di pace. L’evento si è tenuto ad Arezzo, nel borgo medioevale di Rondine, sede dell’organizzazione internazionale impegnata da oltre venti anni nella formazione di giovani leader di pace e al fine di ridurre i conflitti armati nel mondo.
“Siamo orgogliosi e riconoscenti davanti alla Senatrice Liliana Segre - ha aggiunto la Ministra Azzolina -. La sua storia è anche la nostra Storia. E porteremo al mondo il suo messaggio. Lo faremo con le scuole, con la convinzione di chi vuole vincere contro ogni odio e ogni indifferenza”. La Ministra ha poi sottolineato: “Liliana Segre ci ha insegnato a non voltare mai le spalle, a non fare finta di nulla, a non stare in silenzio, a non dimenticare. Cara Liliana, ti voglio ringraziare, come Ministra, come donna e come cittadina per avermi insegnato tanto. La forza del tuo sorriso e il rumore delle tue idee faranno eco in me e in tutti per un tempo infinito. Ti siamo davvero grati - ha concluso la Ministra - per quanto fatto in questi anni per gli studenti e le studentesse. La scuola ti ama e ti amerà sempre”.
“Grazie Liliana! L’ultima testimonianza pubblica di Liliana Segre alle scuole italiane e ai giovani del mondo da Rondine Cittadella della Pace”: l’evento è stato ideato dal Comitato Promotore per Liliana Segre, di cui Rondine Cittadella della Pace è capofila, assieme al Ministero dell’Istruzione e al partner di progetto Fondazione Cr Firenze. L’iniziativa ha il patrocinio e il contributo della Regione Toscana.
Quella di questa mattina è stata, dunque, una giornata dedicata ai giovani e alle scuole che ha visto anche un’importante presenza delle Istituzioni per rendere omaggio all’impegno di testimone della Shoah della Senatrice e per garantire l’impegno dello Stato a farsi promotore di questo passaggio del testimone ai giovani. Impegno che è stato sigillato dalla consegna alla Senatrice della copia anastatica della prima edizione della Costituzione Italiana, inviata in dono dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e contenente il suo messaggio da parte della Ministra Lucia Azzolina, in virtù dell’impegno del Ministero dell’Istruzione di farsi promotore del messaggio della Segre attraverso la scuola.
Ad onorare questa ultima memorabile testimonianza anche il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico che hanno portato i loro saluti istituzionali, oltre ad un’ampia rappresentanza del Consiglio dei Ministri e altre Istituzioni. Tra gli altri interventi nel corso della giornata sono intervenuti anche Gaetano Manfredi, Ministro dell’Università e della Ricerca; Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione; Luciana Lamorgese, Ministra dell’Interno; il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana; Stefania Giannini, Vicedirettrice dell'UNESCO con delega all'educazione; Noemi Di Segni, Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
La Ministra Lucia Azzolina questa mattina ha anche lanciato il primo bando di concorso rivolto alle scuole di ogni ordine e grado promosso insieme a Rondine Cittadella della Pace, dal titolo ‘Voltati, Janine vive!’, titolo ispirato alla vita della Senatrice Segre. “Diffonderemo nelle scuole il messaggio di Liliana Segre che è il nucleo fondamentale della collettività – ha spiegato la Ministra - . Lo faremo anche attraverso il concorso ‘Voltati, Janine vive!’ che è ispirato alla vita di Liliana e pensato con l’obiettivo di educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze, contro ogni forma di violenza e discriminazione, conservando sempre viva la memoria della Shoah nelle scuole”. Il concorso nasce dal Protocollo d’Intesa siglato tra Ministero dell’Istruzione e l’Associazione Rondine Cittadella della Pace e rientra nelle attività promosse con l’obiettivo di educare le nuove generazioni al rispetto delle differenze contro ogni forma di violenza e discriminazione, conservando sempre viva la memoria della Shoah nelle scuole.
L’evento, realizzato con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana e con la media partnership di RAI e di Agenzia Stampa Dire, è stato condotto da Ferruccio De Bortoli, editorialista del Corriere della Sera. È stato trasmesso in diretta tv Rai 3 e in diretta streaming dal Ministero dell’Istruzione e da Rondine Cittadella della Pace.