Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato un nuovo decreto che si inserisce nel quadro dell’iniziativa “Agenda Sud”, la strategia avviata già dallo scorso anno per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari negli apprendimenti nelle aree del Mezzogiorno.
Il decreto prevede per le scuole già individuate nel piano di Agenda Sud, e che presentino maggiori fragilità in termini di competenze degli alunni, l'attivazione di ulteriori azioni di supporto e di accompagnamento ad opera degli enti di ricerca del Ministero. L'obiettivo è il miglioramento dei livelli di apprendimento degli studenti, la formazione del personale scolastico, in particolare sui processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche, nonché la diffusione di pratiche di innovazione didattica, metodologica, organizzativa e gestionale.
"Con questo decreto diamo un ulteriore impulso ad Agenda Sud. Il nostro obiettivo è costruire una scuola che sappia offrire percorsi di successo a tutti gli studenti, senza differenze territoriali. Una scuola che ha al centro la persona dello studente e che investe su una formazione all'avanguardia per il proprio personale", dichiara il Ministro Valditara.
Il provvedimento demanda all’Autorità di gestione del PON 2014-2020 e del PN 2021-2027 presso l’Unità di missione per il PNRR l’attuazione delle disposizioni per l’affidamento dei servizi agli enti di ricerca e per la definizione di specifici progetti per l’attivazione del supporto, dell’accompagnamento e della formazione, anche in coerenza con i target, le milestone e le condizionalità e gli obiettivi delle linee di investimento del PNRR.