Spettacoli teatrali, musica, dibattiti, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e l’energia di studenti e docenti saprà mettere in atto.
Venerdì 11 gennaio, dalle ore 18 fino alla mezzanotte, in 433 Licei classici in ogni parte d’Italia prenderà vita la quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico. Si tratta di uno degli eventi più innovativi ideati dalla scuola per promuovere il valore della cultura umanistica e l’attualità del suo studio, che la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione sostiene e incoraggia. L’iniziativa nasce nell’anno scolastico 2014/15 da un’idea di Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT).
Nel corso del tempo la Notte Nazionale del Liceo Classicoha dimostrato la vitalità del curricolo del classico, frequentato da studenti motivati, dotati di talento e passione, che riescono a coinvolgere la cittadinanza e l’opinione pubblica nelle loro performances, interpretate e realizzate con immaginazione e creatività, a partire proprio dai loro studi. E, per certi versi, l’iniziativa ha contribuito a orientare ragazzi, genitori e famiglie verso questo indirizzo liceale, come attesta l’incremento delle iscrizioni registrato negli ultimi anni a livello nazionale.
La quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico vede nascere un partenariato tra il suo Coordinamento Nazionale, RAI Cultura e RAI Scuola, che effettueranno un collegamento in diretta con le attività del Liceo classico “Giulio Cesare” di Roma.
Inoltre, la Notte di quest’anno punta ad assumere una prospettiva internazionale, attraverso la collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e il patrocinio della Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche in Italia e della Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca di Sapienza Università di Roma.