IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e, in particolare, l’articolo 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, ha istituito il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
VISTO il D.P.C.M. 11 febbraio 2014, n. 98, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014, come modificato dal D.M. 5 febbraio 2018 n.100, concernente “Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca”;
VISTA la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario";
VISTA la Legge 27 dicembre 2017, n. 205 ( legge di bilancio 2017) , ed in particolare l’articolo 1 comma 664, che prevede che: “Al fine di favorire progetti per la formazione universitaria e post-universitaria previsti e organizzati in attuazione degli accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione della cooperazione islamica, con i quali l'Italia ha stipulato accordi di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica, sono stanziati 1 milione di euro per l'anno 2018 e 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 a favore del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca” ;
CONSIDERATA la risoluzione del Parlamento europeo del 25 novembre 2015 sulla prevenzione della radicalizzazione e del reclutamento di cittadini europei da parte di organizzazioni terroristiche (2015/2063 - INI);
VISTA la “Strategia per la promozione all’estero della formazione superiore Italiana 2017/2020” (di seguito denominata Strategia), documento ufficiale del Governo, licenziata dal Ministro pro-tempore a Marzo 2017 di concerto con il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI);
CONSIDERATO che il Capitolo di spesa 1706/PG12 è destinato ad “Accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di stati aderenti all'organizzazione di cooperazione islamica”;
VISTA la nota dipartimentale del 09 maggio 2018 (prot. 724 del 10 maggio 2018) con la quale viene incaricata la Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore (DGSINFS) a dare seguito alla previsione normativa attraverso la realizzazione di un bando di concorso denominato “Costituzione di reti universitarie italiane in attuazione di accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione della cooperazione islamica” – in attuazione dell’art., 1 comma 664 della LEGGE 27 dicembre 2017, n. 205;
VISTA la nota del 10 maggio 2018(PEC n. 14660) con la quale la DGSINFS ha designato la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (di seguito CRUI) per la gestione delle attività connesse al predetto Bando di concorso, in attuazione dell’art., 1 comma 664 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 per le quali si prevede un contributo a carico MIUR per un importo massimo di € 150.000,00 per il triennio 2018/2020;
VISTA la nota del 15 maggio 2018 1131-18/rg con la quale la CRUI ha trasmesso la progettazione esecutiva delle attività collegate alla gestione del citato Bando di concorso, corredata dal piano finanziario dei costi che ammonta ad € 162.517,00 di cui € 150.000,00 a carico del MIUR;
VISTO il Bando di concorso “Costituzione di reti universitarie italiane in attuazione di accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione della cooperazione islamica” diffuso attraverso il portale istituzionale dedicato della CRUI in data 10 maggio 2018 con scadenza il 15 giugno 2018;
TENUTO CONTO che lo scopo del Bando è di favorire progetti per la formazione universitaria e post-universitaria tra l’Italia e gli Stati aderenti all’Organizzazione della cooperazione islamica, per la comprensione del fenomeno della radicalizzazione e il miglioramento dell’integrazione in Italia, in linea con i principi della citata Strategia;
CONSIDERATO che l’importo messo a bando per il prima anno ammonta ad € 850.000,00, con eventuale prosecuzione agli anni successivi sulla base delle effettive disponibilità finanziarie del MIUR, che per il triennio previsionale 2018/2020 constano di 1milione di euro per l’anno 2018 e 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020;
VISTA la nota della CRUI con la quale sono stati trasmessi gli esiti dell’istruttoria preliminare, che consta di 11 candidature presentate attraverso l’apposita piattaforma CINECA (https://pica.cineca.it/login) dagli Atenei italiani capofila dei progetti, tutte giudicate ammissibili sulla base dei requisiti formali definiti dal bando di concorso;
VISTA la nota MIUR del 28 settembre 2018 (prot. 27064) con la quale oltre a prendere atto delle candidature sopra citate, per le attività istruttorie si è richiesto alla CRUI di nominare in sua rappresentanza due nominativi: una figura di qualità componente ed un’altra figura di qualità di supporto alla istituenda Commissione giudicatrice, e la relativa risposta della Crui in pari data (prot. 2328-D-gl);
VISTO il Decreto direttoriale n. 2946 del 30 ottobre 2018 con il quale è stata istituita la Commissione valutatrice per il bando di cui trattasi;
VISTE le risultanze delle riunioni della Commissione ed i relativi verbali riportanti gli esiti del processo valutativo e la graduatoria finale, trasmessi con nota 31681 del 15 novembre 2018 da parte del Presidente della Commissione giudicatrice;
TENUTO CONTO che, rispetto alle 11 candidature esaminate dalla suddetta Commissione, risultano essere 3 i progetti particolarmente meritevoli di nota, i quali oltre a rispondere agli obiettivi generali del Bando, sviluppando aspetti diversi delle tematiche proposte, risultano tra di loro complementari, e ai quali è stato attribuito un punteggio a partire dai 90/100 in su;
RITENENDO l’Amministrazione di dar seguito alla raccomandazione della Commissione giudicatrice, di considerare anche i due progetti in seconda e terza posizione in graduatoria, e comunque con punteggio superiore ai 90/100, ai fini della richiesta di progettazione esecutiva, per lo sviluppo dei progetti stessi negli anni successivi al primo, ovvero scorrendo la graduatoria di merito formata dalla Commissione;
VISTA la disponibilità di competenza del capitolo 1706/PG12 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l’esercizio finanziario 2018 e nella previsione triennale per i successivi 2019 e 2020;
CONSIDERATO che i fondi accreditati sul capitolo 1706/PG12 destinati ad “Accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di stati aderenti all'organizzazione di cooperazione islamica” non sono utilizzati per “Studi e incarichi di consulenza” e che quindi il capitolo stesso non incorre nei limiti di spesa previsti dal D.M. n. 10 del 05/01/2018;
VISTO il D.M. 753 del 26/09/2014 di individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dell’Amministrazione centrale del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, pubblicato in G.U. n. 91 del 20/04/2015 ed il successivo DM del MIUR del 5 febbraio 2018 di modifiche al citato D.M. 753 degli Uffici del 2018, pubblicato in G.U. n. 57 del 09/03/2018;
VISTO il D.D. n. 500 del 08/03/2018 relativo all’attribuzione della delega per l’esercizio dei poteri di spesa ai dirigenti della Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore;
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33, sul “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni”;
D E C R E T A
Articolo 1
TABELLA: graduatoria di merito dei progetti
nr. |
Istituzione di appartenenza |
ID Progetto |
Punteggio |
1 |
Università degli Studi del Piemonte Orientale |
ID 82382 |
96/100 |
2 |
Università degli Studi di Siena |
ID 85901 |
93/100 |
3 |
Università degli Studi di Bergamo |
ID 80834 |
90/100 |
4 ex equo |
Università degli Studi La Sapienza di Roma |
ID 85288 |
72/100 |
4 ex equo |
Università degli Studi Tor Vergata di Roma |
ID 82450 |
72/100 |
6 |
Politecnico di Bari |
ID 80726 |
65/100 |
7 |
Università degli Studi di Chieti - Pescara |
ID 81287 |
57/100 |
8 |
Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano |
ID 80896 |
45/100 |
9 |
Università degli Studi de l’Aquila |
ID 80895 |
38/100 |
10 |
Università degli Studi di Udine |
ID 81129 |
31/100 |
11 |
Università degli Studi di Perugia |
ID 80748 |
27/100 |
TABELLA: graduatoria ammessi a finanziamento
nr. |
Istituzione di appartenenza |
ID Progetto |
Punteggio |
1 |
Università degli Studi del Piemonte Orientale |
ID 82382 |
96/100 |
2 |
Università degli Studi di Siena |
ID 85901 |
93/100 |
3 |
Università degli Studi di Bergamo |
ID 80834 |
90/100 |
- Si approva la graduatoria di merito dei progetti nell’ambito del Bando di concorso “Costituzione di reti universitarie italiane in attuazione di accordi di cooperazione tra le università italiane e quelle di Stati aderenti all'Organizzazione della cooperazione islamica” e presentati dagli Atenei capofila di cui alla seguente tabella:
- L’Amministrazione ritenendo di voler recepire la raccomandazione della Commissione giudicatrice citata nelle premesse, considera anche i due progetti in seconda e terza posizione della graduatoria di merito con punteggio superiore ai 90/100, di cui al comma 1 del presente articolo, ammissibili al finanziamento e soggetti alla successiva richiesta di progettazione esecutiva, per lo sviluppo dei progetti stessi negli anni successivi al primo. La graduatoria degli ammessi a finanziamento risulta essere la seguente:
- Con successivi provvedimenti, a cura del competente ufficio 5° della Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore, sarà comunicato a ciascuno degli Atenei Capofila di cui al comma 2, la quota di finanziamento per il primo anno di attività progettuale, nonché le condizioni e le modalità operative per l'attuazione del progetti.
IL DIRETTORE GENERALE
Maria Letizia MELINA
Documento firmato digitalmente ai sensi
del c.d. codice dell’Amministrazione digitale
e della normativa connessa