“L’impegno di stabilizzare oltre 2.000 precari degli Enti Pubblici di Ricerca è stato preso solennemente da questo governo, che ha subito destinato somme considerevoli, maggiori di quelle che i governi precedenti avevano previsto, vincolandole esclusivamente alla stabilizzazione”, così il Vice Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti.
“Comprendiamo l’inquietudine dei precari della Ricerca, illusi da anni di promesse non mantenute, ma assicuriamo che la norma sul salario accessorio, indispensabile al completo utilizzo dei fondi stanziati per la stabilizzazione, verrà inserita in legge di bilancio. Non vi è dunque alcun ostacolo per procedere, né per il CNR né per altri Enti Pubblici di Ricerca, alcuni dei quali peraltro sono già avanti con le procedure di stabilizzazione”, chiude il Vice Ministro.