(Ancona, 4 ottobre 2023) È nella scuola che tutti i ragazzi, compresi quelli che abitualmente non praticano attività motorio sportive, possono, attraverso l’educazione fisica, apprendere quella motivazione, conoscenza e comprensione che portano l’individuo a riconoscere il valore e l’importanza dell’attività fisica e ad assumersi direttamente la responsabilità di praticarla, adottando uno stile di vita attivo per tutta la vita (la cosiddetta physical literacy).
Da qui l’importanza del ruolo della scuola stessa e della formazione dei docenti, al centro del progetto PE4MOVE ((Phisical Education For Movement)), realizzato negli ultimi due anni scolastici nelle scuole secondarie della regione dall’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e dalla Libera Università degli Studi di Bolzano coinvolgendo oltre cento docenti e circa 1.800 alunni di 60 istituti della regione. Se ne parlerà ad Ancona il prossimo 6 ottobre in un incontro pubblico in cui verranno illustrati i risultati di quanto emerso dalle attività svolte e fornita una valutazione complessiva dell’efficacia dell’intervento formativo e delle strategie adottate.
Il progetto, che ha rappresentato nel biennio passato uno dei punti qualificanti del piano regionale dell’USR Marche per l’Educazione Fisica e Sportiva “Scuole che promuovono lo sport, corretti stili di vita e la salute nelle Marche”, ha preso le mosse dalla considerazione dell’importanza dell’attività fisica nella vita dei giovani e delle persone in genere e del ruolo fondamentale della scuola nel contrasto alle cattive abitudini e nella promozione della salute, in una prospettiva dell’educazione fisica scolastica come stimolo e motivazione per la pratica di attività motoria.
Il progetto è stato avviato con un intervento di formazione rivolto ai docenti della materia riguardo la promozione dell’attività fisica e sportiva e sportiva extrascolastica e l’impulso all’acquisizione della physical literacy da parte dei loro studenti. Prima è dopo l’attività di formazione è stata effettuata, tramite test standardizzati nelle ricerche internazionali, un’azione di monitoraggio della quantità di attività fisica praticata dagli studenti e del loro livello di fitness. Questa fase ha coinvolto 55 docenti di 34 scuole, che hanno partecipato a otto incontri di formazione realizzati sia come webinar che come laboratori didattici a piccoli gruppi omogenei per territorio e grado di scuola.
Il monitoraggio, tramite la somministrazione di questionari a docenti e alunni e l’effettuazione di test motori con gli alunni, è stato rivolto anche ad un secondo gruppo di docenti e scuole (rispettivamente 50 docenti di 26 scuole), che rappresentavano il gruppo di controllo per valutare l’efficacia degli interventi.
Un primo lavoro scientifico relativo al progetto è stato pubblicato su “Sustainability”, rivista internazionale, interdisciplinare e accademica sulla sostenibilità ambientale, culturale, economica e sociale degli esseri umani.
Scuola. Il 6 ottobre, ad Ancona, un incontro sui risultati di “PE4MOVE”, progetto di ricerca, formazione ed educazione realizzato dalla Libera Università di Bolzano e dall’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche