Si è svolta oggi pomeriggio, presso l’Aula Magna “Mario Arcelli” della Campus Luiss di Roma, la cerimonia di premiazione della VIII^ edizione del Progetto-Concorso "Diffusione della cultura della legalità e promozione del merito", rivolto alle studentesse e agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle Istituzioni scolastiche di secondo grado e ai minorenni ospiti di Istituti penali minorili.
Il Progetto-Concorso, bandito dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, in collaborazione con la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (Luiss), anche in attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero della Giustizia, il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Consiglio Superiore della Magistratura, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e l'Autorità nazionale anticorruzione, l'Arma dei Carabinieri, la Fondazione Severino ETS, ha l’obiettivo di diffondere il valore della legalità, del merito e della cultura del rispetto, quali principi fondamentali per la formazione di studenti e cittadini consapevoli e responsabili, in grado di contribuire al più sano sviluppo della società civile.
Le Istituzioni selezionate hanno partecipato alla fase progettuale realizzando opere e lavori audiovisivi.
Sono risultati vincitori per il primo premio, in ex-aequo:
- l’ Istituto di Istruzione Superiore "Giovanni Falcone" di Palazzolo sull’Oglio (BS) con il progetto “Oltre il silenzio…Testimoni di coraggio!”.
- l’ Istituto Penale per i Minorenni "Silvio Paternostro" di Catanzaro con il progetto “(This)Onore”;
Sono risultati vincitori per il secondo premio, in ex-aequo:
- il Liceo Scientifico Statale "Francesco Severi" di Castellammare di Stabia (NA) con il progetto “Lo stesso sole, una diversa ombra”;
- l’ Istituto Penale per i Minorenni di Pontremoli (MS) con il progetto “Alcune fra tante”.
Sono risultati vincitori per il terzo premio, in ex-aequo:
- l’Istituto Penale per i Minorenni di Airola (BN) con il progetto “Più di quattro mura”;
- l’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Napoli con il progetto “Quell'imputato oltre la rete”.
Nella mattinata, inoltre, prima della premiazione si sono svolti tre incontri tematici con le scuole sulle seguenti aree: tutela della persona, contrasto alla violenza e alla discriminazione, ambiente, sostenibilità e nuove tecnologie, lotta alle mafie.